Thursday, January 28, 2010

KUMOGAKURE




Beh... questi sono dolci che mi ha appena mandato mia suocera, da Niigata. Mi spiega il mio consorte, che sono dolcetti tipici (pure questi!) di Niigata. Non ho la piú pallida idea di come riuscire a farli, quindi cerco di descrivervi il sapore. Cosí, quando, e se, andrete da quelle parti, potrete cercarli e goderveli sul posto, anche perché sono stati premiati con la medaglia d'oro come prodotto nazionale.
Dunque, la spatolina che si vede in una delle foto é un coltellino di bambú... Il sapore é quello di un uovo zuccherato, ma molto delicato, in quanto lo zucchero giapponese é fine come la polvere, quindi non "scrocchia" sotto i denti. La parte bianca ricorda una meringa, ma soffice. La parte esterna é leggermente piú dura dell'interno, in modo da reggere l'imballaggio (credo).
Come tutti i dolciumi giapponesi, sono molto dolci (ma non stucchevoli, purtroppo) e quindi accompagnano felicemente una buona tazza di sencha (té verde giapponese) se non matcha (il té per la cerimonia).
Per citare il mio antico professore di storia dell'arte: una libidine gastrica!

No comments:

Post a Comment